Con D.L. 21 marzo 2022, n. 21, pubblicato sulla G.U. 21 marzo 2022, n. 67, il Legislatore ha introdotto alcune disposizioni urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.
In particolare, tra le principali misure adottate, il Decreto in esame prevede:
- la riduzione delle aliquote di accisa su benzina e gasolio per autotrazione;
- per il 2022, i buoni benzina nel limite di € 200 per lavoratore, ceduti a titolo gratuito da aziende private, non concorreranno alla formazione del reddito;
- un credito d’imposta, a favore delle imprese, pari al 12% della spesa sostenuta per l’acquisto di energia elettrica, utilizzata nel secondo trimestre del2022; nonché un credito di imposta pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto di gas naturale, consumato nel secondo trimestre del 2022;
- un bonus sociale elettricità e gas riferito al periodo 1° aprile – 31 dicembre 2022 per i titolari di ISEE pari ad € 12.000;
- una rateizzazione delle bollette per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio 2022 e giugno 2022, da parte delle imprese che hanno sede in Italia, per un numero massimo di 24 rate mensili;
- un’agevolazione contributiva per il personale delle aziende in crisi;
- un credito d’imposta, a favore delle imprese agricole e della pesca, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto di carburante effettuato nel primo trimestre solare dell’anno 2022; nonché la rinegoziazione dei mutui agrari, per un rimborso fino a 25 anni;
- un credito d’imposta, a favore delle imprese turistico-ricettive, pari al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata IMU dell’anno 2021 per gli immobili in categoria catastale D/2.