Con la ris. 23.5.2022 n. 22, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in relazione al profilo sanzionatorio relativo alle violazioni degli obblighi di comunicazione al Sistema tessera sanitaria.
In particolare, è stato chiarito che:
– la sanzione di 100,00 euro è da applicare a ogni singolo documento di spesa errato, omesso o tardivamente inviato al Sistema tessera sanitaria;
– è ammesso l’utilizzo dell’istituto del ravvedimento operoso e il codice tributo da utilizzare ai fini del versamento della sanzione ridotta è “8912”.
L’interpretazione che consente il ricorso al ravvedimento operoso sembrerebbe applicabile anche alle violazioni per la trasmissione delle Certificazioni Uniche.